Gela. Due imprenditori agricoli niscemesi sono stati denunciati dagli agenti di polizia della squadra mobile di Caltanissetta, che hanno operato insieme a quelli del commissariato e agli ispettori dell’Inps. Nelle loro aziende agricole, a Piano Stella, è stata accertata la presenza di lavoratori, sfruttati. Sono venti le posizioni riscontrate. L’attività d’indagine ha permesso di constatare che gli operai percepivano una paga di circa 5 euro l’ora, nessun giorno di ferie o aspettativa per malattia, in pratica erano privi della maggior parte dei diritti dei lavoratori previsti dagli contratti collettivi, salvo il riposo settimanale. Inoltre gli operai erano sprovvisti di abbigliamento idoneo, non vi era alcun bagno, cassetta di primo soccorso ed altre irregolarità, tutte previste dalla normativa vigente come indici di sfruttamento lavorativo. Gli operai hanno inoltre dichiarato che accettavano le condizioni lavorative offerte dai datori di lavoro perché non avevano altri mezzi di sostentamento, a riprova del fatto che venisse sfruttato lo stato di bisogno.
Oltre agli aspetti di eventuale rilievo penale a carico degli indagati, sarà valutata la posizione delle aziende per quanto concerne le sanzioni amministrative connesse alle norme inerenti la regolarità delle assunzioni dei braccianti agricoli. Gli atti sono stati trasmessi ai pm della procura di Gela che hanno avviato indagini.