Niscemi. Immensa commozione all’interno della chiesa Madre, a Niscemi. Nel primo pomeriggio, dalle 15, si sono tenuti i funerali dei giovani, morti nella notte tra il 24 e il 25 dicembre. Lo schianto stradale si è rivelato fatale per Gaetano Parisi, Alessandro Cirrone e Rosario Quinci. Le loro bare sono state traportate nella chiesa principale della città. Tutto rimandava alla passione per il calcio, con le maglie della formazione locale e del Milan, collocate sulle bare, osservate con sguardi segnati dal dolore da tutti i familiari, colpiti da una tragedia, che ha indotto il sindaco Massimiliano Conti a dichiarare il lutto cittadino. Tante le presenze di familiari, amici e semplici conoscenti. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Lucio Greco, il presidente dell’assise civica Salvatore Sammito, il consigliere comunale Vincenzo Cascino, ma anche tante rappresentanze istituzionali di altri Comuni del territorio. Impossibile non ricordare la spensieratezza di tre ragazzi, ancora nel pieno della loro esistenza. Conti ha ricordato il cordoglio anche del presidente della Regione Nello Musumeci.
Assessori e consiglieri comunali niscemesi erano presenti, per dimostrare la loro vicinanza. La celebrazione è stata tenuta anche dal vescovo di Piazza Armerina, Rosario Gisana. Conti, intervenendo, ha parlato di un vuoto lasciato dalla morte dei tre ragazzi. “Non se ne sono andati del tutto – ha detto il sindaco niscemese – continueranno a vivere nei nostri cuori”. Immenso il dolore dei familiari.
Non esiste parola per deacrivere ciò che è successo. Da papà non riesco a provare che tristezza infinita per i 3 angeli e i loro cari rimasti a aoffrire senza di loro.