Gela. Hanno dato alle fiamme uno degli addobbi natalizi, posto all’esterno della gioielleria “Agea”, in pieno centro storico. Almeno due giovani hanno danneggiato l’albero di Natale, all’esterno dell’attività commerciale, che già due anni fa aveva subito danni, sempre a causa di giovanissimi, quella volta sette ragazze che cercarono di appiccare il fuoco ad una delle finestre. Anche per quanto accaduto ieri notte, pare dopo le tre, i proprietari hanno segnalato il fatto. Sui social, anche lo sfogo di chi porta avanti la gioielleria. “Se fino a ieri mi piangeva il cuore per quelli che la lasciano questa terra, oggi dico – scrive Elisa Iapichello – che fanno benissimo, è impossibile vivere così. Sacrifici, impegno di energie e denaro speso, per poi rischiare da un momento all’altro di vedersi sfumare tutto così, per colpa di questi idioti che camminano indisturbati creando danni”.
Probabilmente, le forze dell’ordine useranno le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, per risalire all’identità di chi ha agito.
Questo è il risultato di un sistema che non premia chi merita, ma chi sgomita e si fa avanti con la forza. Poi crede di poter fare come gli pare e piace. In pratica è la cosiddetta idiocrazia che ha preso il posto della meritocrazia, in ogni ambito, dalla scuola in su.