Gela. Dopo l’avvio a settembre del Liceo Scientifico Sportivo, altre due novità caratterizzano l’offerta formativa per il prossimo anno dell’istituto “Eschilo” diretto dal prof. Maurizio Tedesco. Una riguarda il Liceo Classico dove dal prossimo settembre verrà arrivata una sezione con potenziamento in Archeologia e Beni culturali.
Per gli studenti l’occasione di potenziare gli studi umanistici acquisendo conoscenze e competenze nel campo della ricerca archeologica, della legislazione dei Beni culturali, della loro conservazione e valorizzazione e della comunicazione in questo settore.
Le attività si svolgeranno in forma laboratoriale e attraverso la collaborazione con Università, Soprintendenza, Parco archeologico e associazioni che operano nel settore. Oltre all’indirizzo di Liceo Classico tradizionale, a quello di potenziamento scientifico con l’arricchimento della Biologia con Curvatura biomedica, al potenziamento linguistico, ora arriva questa nuova possibilità di approfondire discipline che aprono sbocchi lavorativi nel settore dei Beni culturali.
Altra novità riguarda il Liceo delle Scienze umane che si candida alla sperimentazione nazionale degli studi superiori da concludersi in 4 anni e non 5. Iniziata nel 2018 con il ministro Fedeli e poche scuole ammesse, la sperimentazione è stata allargata dal ministro Bianchi a tantissime altre scuole italiane.
L’Eschilo vi partecipa con un progetto innovativo che punta molto sui suoi laboratori all’avanguardia e che consente agli studenti di concludere gli studi al Liceo delle Scienze umane in 4 anni invece che 5, potersi iscrivere prima all’università e anticipare l’ingresso nel mondo del lavoro. Resta sempre presente al Liceo delle Scienze umane il percorso quinquennale.