Gela. C’è anche un velo di poesia nel rombo del piccolo, ma poderoso 4 tempi Honda, che equipaggia la moto da competizione scelta da Francesco Pileri per tornare nel circus dei grandi delle due ruote da pista. Le novità sono talmente tante che diventa difficile dare priorità per elencarle. Sicuramente è una prima per tutti. Lo è per la giovane promessa Fabiano Fiaccabrino chiamato a confrontarsi tra i temibili professionisti del campionato europeo, dopo due stagioni trascorse in Ohvale e, recentemente, nel campionato Aprilia Rs 250. In un certo senso diventa una prima anche per Francesco Pileri consapevole del peso di quel numero 65 scolpito sulla carena del pilota gelese e che insieme ad un certo Loris Capirossi ha scritto pagine memorabili del motomondiale. Definiti dallo stesso Loris Capirossi, in chat con Pileri, come “gli anni più belli e densi della mia carriera”. Un peso enorme capace di fare sciogliere in lacrime anche un team manager del calibro di Francesco Pileri. Un’altra novità è rappresentata dalla propulsione siciliana del nuovo progetto di Pileri. La bianca Honda ha fatto il suo debutto ufficiale nel centro di formazione Euroform di via Butera, diventato sponsor del team che il prossimo 8 maggio dal circuito dell’Estoril segnerà l’esordio di Fabiano Fiaccabrino nel Campionato europeo velocità “Junior Gp”, severo banco di prova per accedere in una delle tre classi del motomondiale.
A guadagnarsi i riflettori è stato sicuramente l’allievo in Euroform e giovane promessa della Moto 3, Fabiano Fiaccabrino, che ha posato in sella alla sua Honda. Davanti agli addetti del centro di formazione Euroform, è stato il presidente Salvatore Licata a dare il suo placet a Davide Fiaccabrino, padre di Fabiano e docente del laboratorio di Meccatronica, alla messa in moto della quarto di litro. Una scelta rivelatasi occasione per i presenti di sentire dal vivo il rombo di una formula a due ruote anche lontana dal suo habitat naturale: la pista.