Gela. Assolto perché la misura della sorveglianza speciale non venne violata. L’incontro a Scavone. La decisione è stata pronunciata dai giudici d’appello di Caltanissetta nei confronti di Giuseppe Raciti. Il suo difensore di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello, è riuscito ad ottenere il verdetto dopo la condanna di primo grado ad un anno di reclusione. Raciti venne fermato insieme ad un altro sorvegliato speciale nei pressi del quartiere Scavone. La difesa, però, è riuscita a dimostrare che l’incontro tra i due fu solo casuale. Raciti incontrò il conoscente nei pressi di uno stabile, all’interno del quale vive la famiglia. Il legale di difesa ha sottolineatocome non ci fosse alcun appuntamento concordato.