Gela. Consiglio comunale sospeso.
I lavoratori dell’indotto Eni non credono all’efficacia della lettera inviata dal presidente del civico consesso Alessandra Ascia al prefetto Maria Teresa Cucinotta. “Basta promesse – dicono gli operai – dateci una data. Se siete solidali, dovete fermare tutto”. Il presidente Ascia ha chiesto agli operai di far proseguire la seduta ma i lavoratori hanno scelto di non abbandonare l’aula. Gli operai hanno appena lasciato l’aula.