Gela. Manca ancora un vero chiarimento, così tra il sindaco Domenico Messinese e i consiglieri del Movimento 5 stelle, seppur con posizioni differenti, rimane una certa distanza. “Nessun chiarimento”. Alcuni, parlano di vero e proprio “gelo”. Prima della partenza del primo cittadino, attualmente impegnato in incontri istituzionali a Torino, proprio i consiglieri grillini avevano chiesto un chiarimento non solo a Messinese ma anche al vice sindaco Simone Siciliano. “Fino ad ora – spiega il consigliere Virginia Farruggia – non c’è stato alcun vero confronto. Abbiamo solo discusso, in maniera molto generica. Non abbiamo potuto approfondire neanche il tema dell’accordo di programma Eni. Sono pronte le nostre osservazioni che dovranno essere valutate dalla giunta”.
Il nodo delle commissioni. Ma i consiglieri a cinquestelle, però, non si tirano indietro neanche sul fronte della trattativa commissioni. I grillini non fanno mistero di mirare ad almeno una presidenza e, anzi, sembrano meravigliati dal fatto che l’amministrazione comunale, fino ad ora, non abbia ancora spinto per ottenerne una. Nell’originaria griglia predisposta dal presidente del consiglio Alessandra Ascia, non ci sarebbe traccia di presidenze da destinare al Movimento 5 stelle. La tensione, insomma, è alta. Addirittura, molti attivisti a cinquestelle iniziano ad avere “sospetti” sulla decisione del sindaco Domenico Messinese di chiudere la propria pagina personale sul social network facebook. Rimane attiva, almeno per ora, solo quella da “personaggio pubblico”. Domani si torna in aula, e il Movimento cinquestelle naviga ancora in acque molto agitate.