Gela. In città, il servizio rifiuti proseguirà in proroga, almeno fino al prossimo marzo, in attesa di una soluzione univoca, che ancora non c’è. Negli altri Comuni dell’ambito, invece, la Srr4 e la “Impianti Srr” (società in house che ha ottenuto l’affidamento del servizio in tutti i Comuni dell’ambito) hanno come obiettivo l’avvio delle attività, entro l’1 gennaio 2022. Negli scorsi giorni, dall’azienda campana Tekra, che dovrebbe lasciare il servizio per consentire il subentro della “Impianti”, sono stati inviati gli avvisi di licenziamento a tutti gli operai che prestano attività nei Comuni delle cosiddette “cinque terre”, Butera, Riesi, Mazzarino, Delia e Sommatino. Una mossa che ha già generato una prima reazione sindacale. L’accordo complessivo per il passaggio dei lavoratori, infatti, non è ancora stato trovato e per questa ragione le segreterie provinciali di Usb, Fit-Cisl, Snalv, Filas e Uil traporti, contestano la procedura di licenziamento e scrivono di “condotta antisindacale” tenuta da Tekra. “Il servizio svolto dalla Tekra nei cantieri citati è un servizio di pubblica utilità e come tale non soggetto a sospensione o interruzione. Peraltro non è stato comunicato nemmeno il passaggio di cantiere con la nuova ditta tale da consentire il transito dei lavoratori e la cessazione del rapporto di lavoro con la Tekra”, scrivono ancora i segretari Luca Faraci, Mario Stagno, Manuel Bonaffini, Carmelo Giallombardo e Filippo Manuella. Per i sindacati, non ci sarebbe stata nessuna “pregressa comunicazione”, ad anticipare i provvedimenti di licenziamento, fatti pervenire agli operai. I sindacati chiedono che il confronto con l’azienda si sposti davanti ai funzionari dell’Ispettorato del lavoro di Caltanissetta. Una missiva è stata inviata alla Srr, alla “Impianti”, a Tekra, alla prefettura e a tutti i sindaci dei Comuni.
“Tekra, intanto, deve immediatamente revocare le procedure di licenziamento dei lavoratori”, aggiungono i sindacati. Giovedì, dovrebbe tenersi una riunione tra le sigle dei lavoratori del servizio rifiuti, di tutti i Comuni dell’ambito, e l’amministratore della “Impianti Srr”, l’ingegnere Giovanna Picone. La società in house ha concluso le procedure per acquisire i mezzi necessari a svolgere il servizio nei cinque Comuni e ha in programma di partire con le attività. Non c’è ancora nessuna certezza, invece, per Gela, visto che l’amministrazione comunale ha deciso di procedere con l’ipotesi di una gara autonoma.