Gela. “Non capisco tutto questo fervore intorno alle commissioni consiliari. Non sono medaglie da assegnare agli sconfitti elettorali. Io non mi sento per nulla sconfitto”.
“Le commissioni?…vorrei far parte di quella urbanistica”. L’esponente del Polo Civico Guido Siragusa traccia un primo bilancio intorno alla trattativa, avviata da settimane, per la composizione delle attese commissioni consiliari. Insieme al collega del Partito Democratico Vincenzo Cirignotta, è stato autore del nuovo regolamento che si candida a mettere ordine nella materia dei lavori delle commissioni, negli scorsi mesi al centro di tante polemiche soprattutto rispetto ai gettoni di presenza da riconoscere ai consiglieri. “Le commissioni – continua – servono soprattutto a lavorare per la città. Il nuovo regolamento sarà sicuramente un buon banco di prova. Preferenze? Mi piacerebbe far parte della commissione urbanistica. Lo schema l’ha definito il presidente del consiglio comunale. Ovviamente, non tutte le tabelle o gli schemi devono considerarsi perfetti. In ogni caso, il gruppo di centro sinistra andrà avanti aldilà della questione commissioni. Dobbiamo costruire l’alternativa”.
“Il sindaco deve riferire in aula sui cambi di delega”. Siragusa, intanto, chiama a rapporto la giunta Messinese. “Gli ultimi cambi di delega tra gli assessori Simone Siciliano, Pietro Lorefice e Ketty Damante – conclude – tracciano una chiara linea. Il sindaco ha voluto rafforzare la posizione di Simone Siciliano. Diciamo che, in questo modo, ha risposto a chi voleva la testa politica dello stesso Siciliano. Come nel caso del “licenziamento” dell’ex assessore Fabrizio Nardo, però, il sindaco dimentica che queste scelte vanno portate in consiglio comunale. Non mancherò di chiedere che venga a riferire in aula”.