Roma. In Conferenza unificata è arrivata l’approvazione per lo stanziamento di consistenti fondi per le Zone economiche speciali. Tra questi, ci sono più di 10 milioni di euro, per un progetto di collegamento dei porti di Gela e Licata, con le autostrade. “Per ogni Zona economica speciale sono individuati diversi soggetti attuatori, in relazione alla rispettiva competenza, Anas Spa, Rfi, le Autorità di Sistema Portuale e i Commissari straordinari delle Zes, al fine di velocizzare i tempi di attuazione – fa sapere il sottosegretario alle infrastrutture Giancarlo Cancelleri – per la Sicilia, in particolare, sono stati assegnati circa 120 milioni di euro per la realizzazione di opere”. I lavori dovranno essere avviati entro il 31 dicembre 2023 ed essere conclusi entro il 30 giugno 2026. Progetti di accessibilità portuale sono stati approvati anche per Augusta, Riposto, Sant’Agata di Militello, Catania e Trapani. I fondi, inoltre, sono destinati anche alle aree logistiche di Termini Imerese.
“Si tratta di importanti e necessari investimenti che il Governo centrale sta facendo per sviluppare le Zes siciliane e rappresentano un risultato da me fortemente voluto e per il quale lavoro da tempo in sinergia con i soggetti attuatori. Realizzeremo aree fortemente interconnesse con le altre aree del Mezzogiorno e ci conformeremo agli standard europei”, dice ancora Cancelleri. Il sito portuale locale è ancora insabbiato e non si sa praticamente nulla degli interventi di base, programmati da anni ma mai partiti.
