Gela. Con gli atti finanziari e le variazioni di bilancio che hanno ottenuto il via libera, in vista della chiusura dell’anno la maggioranza sembra concentrata soprattutto su Ghelas. Per la società in house, infatti, c’è ancora da chiudere sul contratto. I pro-Greco vorrebbero evitare di arrivare agli ultimi giorni di dicembre ancora in sospeso, soprattutto ricordando analoghe situazioni del passato. L’amministratore Francesco Trainito, già da diverse settimane ha inoltrato tutte le schede ai settori del municipio. Tocca a dirigenti e funzionari dare riscontro. “C’è chi collabora di più e ha risposto e chi, invece, non ha ancora dato riscontri – dice Trainito – so che il sindaco Lucio Greco e il segretario generale hanno a loro volta scritto ai settori, per sollecitare”. Le schede sono importanti per delineare i bisogni dei singoli settori. Trainito ha ben chiaro lo schema del nuovo contratto e sembra aver già ottenuto il consenso di massima del sindaco. “Da circa quattro milioni di euro – dice il manager – si scenderà a tre milioni seicentomila euro. C’è un notevole risparmio per il Comune. L’incognita rimane per la manutenzione del verde, ma c’era già lo scorso anno”. Il personale è ridotto ai minimi termini, con gran parte degli operatori ormai in pensione. L’amministrazione comunale, Ghelas e Irsap, stanno verificando la possibilità di far transitare il personale che opera per conto dell’ex Asi. Potrebbe rafforzare la manodopera per le manutenzioni e farebbe comodo a Ghelas, che con appena tre effettivi fa fatica a coprire le attività. Non c’è ancora una vera e propria intesa, ma pare che le parti siano piuttosto vicine, mentre Trainito attende una risposta dal segretario generale Loredana Patti, rispetto a possibili procedure di concorso, per nuove assunzioni. Nel contratto che si andrà a definire rimarranno anche i parcheggi e il servizio di sosta a pagamento, che ultimamente sono stati sotto verifica, sia da parte di Ghelas che tra gli uffici comunali. Il servizio verrà manutenuto, ma con il parcheggio Arena a pagamento, come era stato deliberato lo scorso anno. Sembra invece del tutto tramontata la possibilità che Ghelas possa fornire un supporto per il servizio rifiuti.
“Lo escludo – conclude Trainito – avevo già chiesto un parere ad un docente universitario, che subito mi segnalò le criticità. Per assumere, una società come Ghelas deve necessariamente attivare delle procedure di evidenza pubblica, con concorsi aperti. Non è possibile assorbire, in maniera diretta, i lavoratori che si occupano del servizio rifiuti”. Anche su Ghelas, con il sindaco che non ha mai messo in discussione la guida di Trainito, la maggioranza dovrà arrivare ad una posizione unitaria, in vista del rush conclusivo di fine anno.