Gela. “Abbiamo deciso di concedere un mese all’amministrazione comunale. Deve dare una risposta sulla riduzione d’indennità e gettoni di presenza”.
“Le percentuali sono provocatorie ma le indennità vanno ridotte”. Il capogruppo di Gela Città Cristian Malluzzo conferma che l’atto d’indirizzo firmato dai tre consiglieri del gruppo non verrà messo da parte. La proposta prevede un abbattimento fino al 40% delle indennità del sindaco e degli assessori, del 30% per il presidente del consiglio e del 20% dei gettoni di presenza destinati ai consiglieri. “Come già indicato in aula consiliare – dice ancora – si tratta di percentuali provocatorie ma è chiara la necessità d’intervenire con una riduzione. A noi, interessa soprattutto dare vita ad un fondo economico, da formare attraverso i risparmi sulle indennità, che possa contribuire a sostenere famiglie in difficoltà. Adesso, la giunta deve darci una risposta. Per questa ragione, abbiamo scelto l’atto d’indirizzo. Non m’interessa fare polemica su ciò che i cinquestelle hanno portato avanti in campagna elettorale. Adesso, bisogna essere concreti e dire sì alle riduzioni”.
“A Gela Città almeno una commissione”. Malluzzo, nonostante la trattativa ancora aperta nel gruppo di centro sinistra sul fronte delle commissioni consiliari, esclude tensioni. “Problemi nel centro sinistra? – conclude – non mi risulta. Gela Città continua a far parte della coalizione che ha sostenuto l’ex sindaco Angelo Fasulo. Di certo, anche il nostro gruppo mira ad una presidenza”.