Gela. Gli agenti del commissariato di polizia hanno eseguito, alle prime luci dell’alba, un arresto e una denuncia a piede libero.
Le manette sono scattate ai polsi di A. S. di 20 anni. I poliziotti, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto nove involucri termosaldati contenenti eroina, pari a 1,59 grammi. Lo stupefacente è stato sequestrato. Il pubblico ministero, Elisa Calanducci, ha disposto l’arresto ai domiciliari del ventenne che deve rispondere di detenzione illegale e spaccio di sostanza stupefacente. Dopo qualche ora il pm ha revocato gli arresti domiciliari e rimesso in libertà il giovane che è difeso dall’avvocato Vittorio Giardino.
La denuncia è scattata nei confronti del pregiudicato gelese (M. A. le sue iniziali) di 36 anni. A seguito di una perquisizione è stato trovato in possesso di eroina, in modica quantità, di un bilancino di precisione e euro 3000 in contanti, oltre a svariati oggetti e tracce pertinenti al reato di detenzione ai fini dello spaccio.
