Gela. La maggioranza del sindaco Lucio Greco, dopo aver superato la prova del rendiconto 2020, potrebbe ritrovarsi anche intorno ad una proposta, unitaria, sulla Tari. Una settimana fa, i civici di “Una Buona Idea” e di “Impegno Comune”, in una fase molto delicata quando si tratta di rifiuti, hanno avanzato la proposta di posticipare il pagamento della terza rata e di valutare soluzioni praticabili per ridurne l’entità. La prossima settimana, dovrebbe tenersi una riunione, fissata proprio sulla scorta della proposta dei civici. “Probabilmente, ci vedremo la prossima settimana – spiega il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero – la proposta fatta sulla Tari va valutata con attenzione. In altri Comuni, come a Caltanissetta, stanno andando in questa direzione. Anzitutto, il pagamento della terza rata va posticipato e dovremo individuare soluzioni per ridurne l’entità. Tra le altre cose, anche se bisognerà capire se sia possibile arrivare ad una soluzione di questo tipo, ritengo che vadano valutati i fondi risparmiati fino ad oggi con l’azzeramento delle tariffe di conferimento in discarica, a Timpazzo. Il Comune, così come gli altri dell’ambito, non sta versando tariffe per i conferimenti in discarica, vista la situazione di emergenza regionale. Chiederemo se questi fondi possano essere usati per ridurre l’entità della terza rata. A Caltanissetta, in base ai dati resi noti, per ridurre l’ammontare della rata hanno usato un fondo da cinquecentomila euro”. Il passo mosso sulla Tari è una delle prime proposte che i civici avanzano in questo rilancio amministrativo, dopo l’azzeramento della giunta. “Una Buona Idea”, che in giunta schiera il vicesindaco Terenziano Di Stefano, avrebbe voluto una fase due sicuramente a trazione civica e con una presenza non così cospicua dei partiti.
Il gruppo, però, sostiene il rilancio del sindaco e allo stesso tempo conferma che veri e proprio impegni politici non ne prenderanno. “Se dobbiamo parlare di programmazione fino a conclusione del mandato e di sfruttare tutti i finanziamenti ottenuti – continua Sincero – noi ci siamo. “Qualità dell’abitare” è un banco di prova importante, così come lo è “Agenda Urbana”. Bisogna andare avanti in questa direzione. Impegni politici, con partiti che magari decideranno successivamente di prendere direzioni diverse, penso sia inutile siglarne”. I civici di “Una Buona Idea”, entro fine anno, hanno in programma di inaugurare la sede, in corso Aldisio, anche per sancire definitivamente la prosecuzione di un progetto politico, che al momento li vede distanti dai partiti, ma concentrati esclusivamente sui progetti e sui fondi da utilizzare.