Caltanissetta. Non ricevono gli stipendi da agosto e i lavoratori impegnati nel settore delle pulizie e nel servizio di ausiliarato, nelle strutture di Asp, hanno deciso di indire lo sciopero. Ad oggi, solo un acconto da 400 euro, versato dalla società che ottenne l’affidamento delle attività. Un versamento, minimo, che le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil e Uiltucs, ritengono mortificante, per lavoratori che operano quotidianamente, in tutte le strutture di Asp, comprese quelle della città. Sono in totale novanta i dipendenti di “Nuova Idea srl” interessati dalla vertenza. “L’atteggiamento perseguito dalla società ha destato non poche preoccupazioni per il futuro dei lavoratori interessati e delle loro famiglie – dicono i segretari Nuccio Corallo e Michelangelo Mazzola -preoccupazioni scaturiscono dalle circostanze attuali, come l’imminente cambio appalto e le vicende giudiziarie nelle quali sono stati coinvolti i vertici della società”. Il sindacato ha anche chiesto l’intervento della prefettura di Caltanissetta. Il confronto ufficiale non si è ancora tenuto e solo ieri è stato versato l’acconto da 400 euro.
C’è stato, ma solo per parte dei dipendenti, il pagamento della mensilità di settembre. “L’ulteriore sgomento è dato anche dalla nota del 17 novembre – aggiungono i sindacalisti – nella quale l’Asp di Caltanissetta ringrazia per la notifica, per il pagamento del misero acconto, “augurando ed auspicando la solerte completa risoluzione della criticità”, senza preoccuparsi per un momento delle condizioni in cui versano i lavoratori, da mesi senza retribuzione, tutto ciò sa di beffa”. Tutte tappe di una vertenza che ora ha portato Filcams e Uiltucs ad indire lo sciopero, con il fermo totale delle attività.