Gela. “Sui dati della contaminazione a Timpazzo, Arpa ha inviato gli atti alla magistratura”. Sono i deputati regionali del Movimento cinquestelle a spiegarlo, criticando la proroga per i conferimenti ulteriori, disposta per Timpazzo. “Le discariche sono piene, al presidente Musumeci non resta che ammettere il fallimento e dichiarare lo stato di emergenza – spiegano i deputati regionali Giampiero Trizzino, Stefania Campo e Stefano Zito, Nuccio di Paola e Ketty Damante – l’unica strategia del governo regionale è quella di portare i rifiuti all’estero, dopo aver trascorso quattro anni senza programmi, senza progetti e senza aver costruito nuovi impianti per lo smaltimento. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e a pagarne le spese sono i territori, con montagne di rifiuti che restano abbandonate nelle città. Critica la situazione in alcune discariche pubbliche, già sature, che non possono sobbarcarsi il carico aggiuntivo delle altre province Tra queste Enna o peggio ancora Gela: qui, in contrada Timpazzo, sono già stati superati i livelli di contaminazione. Lo ha certificato l’Arpa, che ha anche inviato gli atti alla magistratura”. I grillini continuano a bocciare la gestione del sistema rifiuti, portata avanti dal governo regionale.
“In questo scenario – proseguono i deputati – il presidente della Regione chiede ai gestori delle discariche ulteriori sforzi per ricevere i rifiuti, ma sa benissimo che l’unica soluzione rimasta è spedirli all’estero, con costi aggiuntivi per le casse pubbliche. Intanto, in questo modo il problema non si risolve mai, piuttosto si aggrava e le soluzioni vengono ancora una volta rinviate al futuro. È il frutto di una politica che ha abbandonato i palazzi degli assessorati. La gestione dei rifiuti, così come altre, viene governata dai dirigenti, costretti a gestire l’emergenza, in mancanza di alcuna visione politica”, concludono i deputati”. Negli scorsi giorni, l’amministratore della “Impianti Srr”, la società in house che gestisce la piattaforma di Timpazzo, ha inoltrato, anche a Palermo, un duro documento, spiegando che il peso dell’intera emergenza si sta concentrando quasi esclusivamente sul sito locale, uno dei pochi ancora pienamente efficiente sull’intera isola.
Ci voleva tanto a capire, che Musumeci e la sua giunta regionale, sono sempre stati un ammasso di incapaci ed irresponabili, che hanno sempre temporeggiato ad affrontare il dramma dei rifiuti in Sicilia? Purtroppo, ciò che è accaduto con le discariche, compresa quella di TIMPAZZO, non rappresenta solo il fallimento di Musumeci, ma di tutta la politica siciliana, che fino ad ora non aveva alzato un dito su questa maledetta vicenda,è come sempre si agisce con tantissimo ritardo!!!!