Gela. La maggioranza del rilancio amministrativo, almeno sul rendiconto 2020 è uscita senza perdere i pezzi, con un voto che ha confermato il blocco dei pro-Greco. “Un’Altra Gela”, che è il gruppo di riferimento del primo cittadino, si è schierato compatto, anche con il sì del presidente del civico consesso Salvatore Sammito. Il consigliere Romina Morselli, tra quelli più vicini all’avvocato Greco, non canta vittoria, ma preferisce rimanere cauta, in attesa di nuovi riscontri. “Sì, è vero – dice – il voto sul rendiconto 2020 è stato importante, perché testimonia una ritrovata sintonia interna. Però, è prematuro dare un giudizio totalmente positivo. Ci sono cose da migliorare. Non si può valutare adesso l’azione amministrativa, successiva alla crisi politica. Una verifica più completa potrà arrivare solo nel prosieguo. Staremo attenti al lavoro dell’amministrazione comunale, nella sua interezza”. Secondo Morselli, che nella fase della crisi non sempre ha condiviso l’orientamento dell’avvocato Greco, senza mai arrivare alla rottura, l’ala civica della maggioranza ha sempre creduto nel progetto. “Non penso che si possano imputare colpe ai civici – aggiunge – che hanno dimostrato buon senso, in tutte le situazioni. Abbiamo sempre creduto nel progetto. Un dialogo più frequente, che stiamo cercando di portare avanti in maggioranza, è sicuramente una strada da percorrere. Sul rendiconto, abbiamo avuto modo di incontrare il dirigente e di arrivare in aula con le idee ben chiare. E’ un modello da portare avanti. Che poi ci siano delle cose da migliorare, è evidente. In consiglio, anche ieri sera, è prevalsa la volontà di ritrovarsi, anche politicamente”.
L’apertura ancora maggiore a partiti che non hanno rappresentanza all’assise civica, ma anche la riconferma in blocco di tutti gli assessori (ad eccezione dell’innesto dell’ingegnere Giovanni Costa), non hanno fatto felici i civici, che probabilmente si attendevano un rilancio, sulla scorta dello spirito delle amministrative di due anni fa, senza dare altre occasioni a chi si era dimostrato distante dal progetto dei pro-Greco. Anche Morselli sa che la maggioranza, per andare avanti, dovrà evitare di ricadere nei “peccati” del recente passato. Neanche i civici si illudono che tutto sia stato superato.