Gela. Non è ancora un malato guarito ma in convalescenza. Il Gela avanza in Coppa Italia grazie all’1-0 contro la Pro Favara nel turno di ritorno.
Contro gli agrigentini, ancora a zero in classifica in Eccelenza, Totò Brucculeri (ancora in tribuna in attesa del perfezionamento del tesseramento) lascia a riposo Nassi, Bonaffini, Mincica e Alma e con Runza squalificato.
La gara sembra in discesa quando dopo 8 minuti viene espulso Priolo per fallo su Scerra. Dal dischetto Biundo spiazza Taibi ma colpisce la traversa. Esce Guariniello ed entra Taibi in porta. Al 30′ conclusione di Campanaro alta. Al 34′ gol annullato a Biundo per fuori gioco dopo una azione insistita di Floridia .
Ripresa. Girandola di cambi. Alma e Vella per Treppiedi e Biundo, Ascia per Scerra. Un paio di occasioni in un Gela confuso e poi il gol di Campanaro di testa allo scadere che porta il Gela ai quarti di finale. Domenica in campionato arriva il Kamarat al Presti.
Gela – Pro Favara 1-0
Gela: Pandolfo, Campanaro, Cosentino, Messana, Gona, Pira, Treppiedi (1′ st Alma), Satorini, Scerra (12′ st Ascia), Floridia, Biundo (1′ st Vella). A disp. Alabiso, Bonaffini, Nassi, Spanalatte. All. Cascino.
Pro Favara: Priolo, Costanza, Maglio, Cusumano Giuseppe, Laga, Grova, Grippi, Cusumano Peppe, Meo, Priolo, Guariniello (9′ pt Taibi). All. Longo.
Arbitro: Leotta di Acireale
Reti: 90′ Campanaro.
Note: Espulso al 8′ pt Priolo per fallo da ultimo uomo.
