Gela. Le criticità segnalate dalla sezione di controllo della Corte dei Conti toccano diversi aspetti degli equilibri finanziari del Comune e si estendono ai rapporti con la partecipata Ghelas. Tutti aspetti che la commissione consiliare bilancio vuole approfondire. Già negli scorsi giorni, il presidente Pierpaolo Grisanti ha avuto contatti con l’assessore al ramo Danilo Giordano e con il dirigente Alberto Depetro. A breve, potrebbero tenersi audizioni proprio sul contenuto della deliberazione rilasciata dalla Corte dei Conti, che ha valutato i rendiconti 2017, 2018 e 2019 e il bilancio 2018-2020.
Il peso dei debiti fuori bilancio, la mancanza di un’idonea fase di riscossione dei tributi, i contenziosi con Tekra e i rapporti con Ghelas, sono punti tutti affrontati dai giudici contabili, che tra le altre cose hanno scritto, nella deliberazione, di “profili di irregolarità contabile e criticità per gli equilibri di bilancio, nonché di difformità dalla sana gestione finanziaria”. In questi giorni, Grisanti e gli altri componenti della commissione (Salvatore Scerra, Alessandra Ascia, Davide Sincero e Giuseppe Spata) sono impegnati nell’approfondimento del consuntivo 2020, altro passaggio importante per l’amministrazione comunale, alla luce delle conclusioni dalla Corte dei Conti, che nella deliberazione cita lo stesso consuntivo, in attesa che l’assise civica possa pronunciarsi. La commissione rilascerà il parere, non vincolante. Diversi mesi fa, Grisanti aveva indicato tra le criticità più evidenti l’elevata percentuale del contenzioso dell’ente, che troppo spesso genera debiti fuori bilancio, facendo aumentare la massa delle passività.
