Gela. È un Gela alla ricerca anche in campionato del primo acuto fuori le mura amiche. Come già successo in coppa Italia con la vittoria per uno a zero in casa del Pro Favara, la formazione biancazzurra adesso è alla ricerca della prima vittoria fuori casa anche nel torneo di Eccellenza dopo l’amara sconfitta rimediata in casa della Folgore Selinunte alla seconda giornata. Così, nella difficile trasferta di San Cataldo in programma domenica, gli uomini di mister Simone Pardo vorranno sicuramente riempire la casella dei successi fuori casa lasciata per il momento vuota. Una trasferta insidiosa quella contro la Sancataldese. Davanti, infatti, la formazione biancazzurra si troverà una squadra che non solo è galvanizzata dal bel pareggio conseguito in casa di una delle formazioni accreditate alla vittoria finale del torneo, ovvero il Mazara, ma che ha ancora ben in mente l’eliminazione dalla coppa Italia rimediata proprio contro il Gela davanti al proprio pubblico. Una ferita ancora aperta per la squadra verde-amaranto che sicuramente allo stadio “Valentino Mazzola”vorrà mettere i bastoni tra le ruote ai gelesi. In casa Gela, intanto, la settimana è trascorsa con la gioia della bella vittoria per tre a zero contro l’Alba Alcamo in casa, e la consapevolezza di un gruppo di giocatori che vanta tra le sue fila un super portiere come Daniele Pandolfo, protagonista nella gara contro l’Alcamo anche per il rigore parato sullo 0-0, e un altrettanto super Maurizio Nassi che dopo un avvio stentato ha ritrovato la via gol e della migliore condizione atletica. Insomma un Gela altrettanto affamato e agguerrito quello che calpesterà il sintetico del comunale di San Cataldo. Una squadra che, a meno di inaspettati forfait dell’ultimo minuto, dovrebbe presentarsi con tutti i suoi effettivi come il tridente d’attacco formato da Mincica, Nassi e Alma, e il collaudato centrocampo con Bonaffini e Treppiedi oramai titolari inamovibili così come in difesa Runza, Pira e Campanaro. Intanto sta recuperando velocemente il terzino Pellegrino che dopo un problema muscolare dovrebbe ritornare presto ad allenarsi con il gruppo.
