Gela. La richiesta ufficiale arriva direttamente dal segretario confederale della Cgil territoriale, Rosanna Moncada. Il segretario si rivolge al sindaco Lucio Greco, chiedendo un incontro. Il sindacato è preoccupato dal duro attacco che l’avvocato, sulla vicenda del cimitero Farello, ha mosso a dirigenti che non avrebbero dato seguito al suo indirizzo politico, di fatto senza organizzare interventi che prevenissero il pantano, che ha dato il “benvenuto” a chi, nei giorni della ricorrenza dei defunti, si è recato nel cimitero. “Siamo preoccupati per le parole con le quali il sindaco Lucio Greco è intervenuto nella questione che vede coinvolti i lavoratori dipendenti e appartenenti al comparto della dirigenza. La gravità delle accuse necessita un confronto con la parte sindacale al fine di salvaguardare le lavoratrici e i lavoratori e tutelare la qualità del servizio erogato a sostegno della cittadinanza”. L’incontro, secondo Moncada, dovrà servire ad “evitare fraintendimenti o dannose strumentalizzazioni”. Greco ha preannunciato provvedimenti nei confronti dei dirigenti che non avrebbero dato seguito alle sue indicazioni, facendo intendere che la vicenda di Farello è solo l’ultima, di una serie di mancanze burocratiche.
“Nonostante la pandemia abbia dimostrato la necessità di una politica a tutela e a garanzia del servizio pubblico, continuiamo a vivere un periodo in cui, sono proprio il servizio pubblico e i lavoratori dipendenti ad essere sotto attacco e a rappresentare per certi versi l’alibi di carenze e inefficienze, mentre la causa dovrebbe essere individuata in precise responsabilità che vanno dimostrate e non urlate. Un dovere al quale nessuno di noi deve sottrarsi”.