Gela. Ghelas garantirà gli stessi servizi, nel rapporto contrattuale con il Comune. In attesa di chiudere l’intesa, per il nuovo contratto, le parti sono tornate a riunirsi, dopo il fermo generato dalla crisi politica della giunta. L’amministratore della municipalizzata Francesco Trainito, che ha incassato in più occasioni la piena fiducia del sindaco Lucio Greco, vorrebbe concludere entro fine anno, con la stipula del nuovo contratto. “Sarà pluriennale – dice il manager – e vengono confermati tutti i servizi fino ad oggi svolti”. L’amministrazione comunale non ha ancora autorizzato eventuali nuove assunzioni, considerate invece essenziali dall’amministratore della multiservizi. Trainito, ormai da tempo chiede di adeguare l’organigramma della Ghelas, sempre più ai minimi, soprattutto nel settore delle manutenzioni. “Il bando per nuove assunzioni non è stato ancora autorizzato – continua – noi ci stiamo lavorando e ci proverò fino alla fine. Poi, chiaramente, la decisione finale non spetta a me”. Giovedì, l’amministratore ha avuto incontri, strettamente tecnici, con l’avvocato Giuseppe D’Aleo (consulente del sindaco Lucio Greco), e ancora con i dirigenti Alberto Depetro e Mario Picone. Un confronto c’è stato anche con il primo cittadino. “Sicuramente, ci sarà un risparmio per il Comune – aggiunge Trainito – da una prima bozza, è emerso che il nuovo contratto scende ad un totale di circa 3 milioni 650 mila euro, a fronte dei precedenti 4 milioni di euro”.
Sul piano dei numeri, l’amministratore della Ghelas ha posto le basi per un risanamento dei conti della municipalizzata, che sicuramente non versava in una condizione di piena salute finanziaria, tutt’altro. L’unica incognita sembra quella delle assunzioni, senza le quali la municipalizzata potrebbe trovarsi in forte difficoltà, almeno nella copertura dei servizi di manutenzione e in strada.