Gela. La proposta c’è ed è concreta. L’attuale capogruppo consiliare di “Avanti Gela” Salvatore Scerra potrebbe dire di sì ad una candidatura alle prossime regionali. L’esponente di centrodestra, fino ad oggi, non si è mai esposto pubblicamente su quest’opzione, ma pare che negli ultimi tempi stia maturando l’intenzione di mettersi in gioco, dopo che due anni fa è risultato il secondo più suffragato, tra i consiglieri eletti all’assise civica, dietro solo all’altro esponente di “Avanti Gela”, Gabriele Pellegrino. Il consigliere starebbe valutando il da farsi, ma la strada delle regionali la starebbe sondando, con molta convinzione. Nei prossimi mesi, potrebbe sciogliere le ultime riserve, anche sulla collocazione di partito. Attualmente, è capogruppo di una lista civica, che venne costituita per le amministrative di due anni fa, a supporto dell’allora candidato leghista a primo cittadino. In “Avanti Gela” confluirono diversi ex forzisti. Da allora, Scerra non è più ritornato sui propri passi, interrompendo il rapporto con Forza Italia e avviando un proprio percorso politico, autonomo anche da un altro ex riferimento, Pino Federico. Per un certo periodo, si era parlato di un lavoro propedeutico per la costituzione di un movimento, probabilmente nell’ottica delle amministrative post-Greco. Manca però ancora parecchio tempo e Scerra vorrebbe invece mettersi alla prova, alle urne delle regionali, sfidando anche pezzi da novanta, a livello territoriale. Il dialogo nel centrodestra è aperto. Se Scerra deciderà di uscire allo scoperto, potrebbe restringere il quadro alla Lega oppure a Fratelli d’Italia. Sarebbero questi i partiti che hanno avanzato proposte di adesione al consigliere comunale, che ha avuto incontri anche con dirigenti regionali. Da diverso tempo, in consiglio comunale, Scerra è uno dei punti di riferimento del centrodestra e ha sempre guardato ad un’area politica unitaria, che possa costruire un’alternativa a Greco, almeno in città. Il ruolo di leader, del resto, non l’ha mai disdegnato.
Due anni fa, il consigliere andò vicino ad una candidatura a sindaco, mettendosi alla testa della coalizione di centrodestra, che non si è riconosciuta nel progetto di Greco. Tra qualche mese, invece, potrebbe ufficializzare la discesa in campo per le regionali. Prima di tutto, sembrerebbe che Scerra voglia capire a quale candidato presidente si affiderà il centrodestra siciliano, per poi ufficializzare l’eventuale corsa all’Ars.