Gela. Lo scenario si è ripetuto anche in questi giorni, tra pioggia battente e fango. A Farello, tanti hanno dovuto destreggiarsi proprio tra il fango e le pozzanghere, prima di arrivare all’interno del cimitero, per fare visita ai loro defunti. L’area esterna alla struttura si conferma inadatta e servirebbero interventi di manutenzione e adeguamento. Chi è arrivato in auto ha potuto raggiungere l’area di parcheggio, ma chi è giunto con i bus è stato costretto a muoversi a piedi, con il fango ovunque.
Uno scenario che si era già manifestato in passato e che ancora oggi non ha garantito la giusta accoglienza ai tanti che hanno deciso, nonostante l’ondata di maltempo, di fare comunque visita ai defunti, nelle giornate della commemorazione.
Si parla tante volte delle stesse cose poi il risultato è sempre lo stesso ha vergogna.