Gela. “Gli atti che hanno permesso all’amministrazione comunale di lavorare per la città li ho sempre votati. Non mi considero allineato, ma ho scelto di appoggiare il progetto politico del sindaco e penso che esprimere la propria opinione non possa essere inteso come dissenso”. Il consigliere comunale di Forza Italia Carlo Romano, da tempo, è sotto stretta osservazione, soprattutto da parte dei suoi stessi compagni di maggioranza. C’è chi ritiene che in aula i forzisti non diano il necessario supporto e anche per questa ragione c’è stato il fermo no al secondo assessorato azzurro. “Ci sono i verbali delle sedute che possono confermarlo – dice Romano – il mio supporto, leale, c’è sempre stato. Critiche? Non le prendo sul personale, perché so che sto lavorando per la città, in maniera assolutamente trasparente e rispettando l’accordo politico con una giunta, che Forza Italia continuerà a sostenere. Ho apprezzato il lavoro dell’amministrazione, sotto diversi aspetti, e devo dire che l’assessore al bilancio Danilo Giordano ha dato un grande apporto. Chiaramente, chiederò le ragioni dell’azzeramento e cercherò di valutare la nuova visione messa in campo dalla giunta che verrà formata. Stiamo aspettando, come tutti gli altri”.
Nonostante l’azzeramento e l’assenza degli assessori, Romano ha voluto proseguire le audizioni in commissione. Il forzista, che la presiede, e gli altri componenti si occupano di approfondire temi che toccano principalmente il mare e l’agricoltura. “Insieme al geologo Giuseppe Collura, che è un esperto in materia – aggiunge – abbiamo affrontato la questione dell’erosione della costa ed è emerso che molto dipende da un’opera come il porto di Licata. Il territorio locale è inserito nella nosografica 8, che copre l’area che va da Licata e fino a Vittoria. Chiaramente, sia il porto licatese che lo sviluppo di insediamenti antropici, incidono sulla costa e c’è un tratto del lungomare che è a rischio, con il mare ormai a ridosso. Anche sul porto rifugio stiamo cercando di avere ulteriori elementi per approfondire”. L’attività della commissione mira a sviluppi importanti anche per il settore agricolo. “Sicuramente, sull’agricoltura ho sempre chiesto impegni precisi all’amministrazione – conclude Romano – è un comparto che ha bisogno di non perdere altro terreno. Abbiamo avuto confronti sulle dighe, che vanno pienamente ripristinate. La carenza idrica è ancora molto grave e mette in ginocchio tante aziende del territorio. Facciamo parte del Gal “Valli del Golfo” e l’assessore Giordano ci ha illustrato l’importanza dei finanziamenti che si possono ottenere. Per noi della commissione, sono tutte priorità. Ora, attendiamo di poterci confrontare con un assessore e avere un riferimento amministrativo, che si occupi di questi settori, così importanti”.