Gela. E’ scattata la fase di preallarme nella Sicilia orientale, Gela compresa. Allarme arancione soprattutto dal pomeriggio di oggi e domani, quando le precipitazioni e le raffiche di vento dovrebbero aumentare pericolosamente. La Protezione civile regionale ha diramato un bollettino per allertate i comuni affinchè pongano grande attenzione all’evolversi della situazione. Sono previsti temporali e piogge abbondanti, possibili grandinate, venti forti di burrasca e intense mareggiate sulle coste esposte.
Allo stato non è prevista nessuna ordinanza sindacale di chiusura delle scuole ma il sindaco e i responsabili della Protezione civile stanno monitorando ora per ora le variazioni meteo.
Allertati i centri operativi e presidi territoriali, i volontari di supporto alle strutture comunali per il presidio dei punti a rischio. Chiesta la verifica della disponibilità mezzi ed attrezzature, in particolare idrovore anche in dotazione al volontariato; l’attivazione del monitoraggio dei punti a rischio di allagamento, frane, mareggiate e in particolare di: viabilità in corrispondenza degli attraversamenti, corsi d’acqua e impluvi, sottopassi, zone esposte a forte vento e mareggiate, anche attraverso presidi territoriali e, all’ OCCORRENZA, INIBIRE la fruizione dei beni.
Bisogna porre particolare attenzione a tutto quanto particolarmente esposto a venti forti come cartelloni, insegne, tettoie leggere ad alberature;
– INFORMARE la popolazione;
– MANTENERE contatti con sale operative regionali – SORIS (Dirig. Locali e funz. NOPI del DRPC), VVF, 118 e Prefetture;
– MONITORARE condizioni meteo locali;
– ATTIVARE tutte le altre necessarie misure di mitigazione dei rischi previste nei propri Piani di protezione civile per la prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico e nei documenti regionali e nazionali.