Gela. In estate, sono anche scesi in strada per protestare contro l’isolamento causato dall’interdizione del ponte di Piana Marina. Tanti residenti della zona, di punto in bianco, si sono trovati senza vie di collegamento alternative, ad eccezione di una trazzera, che costeggia quel territorio. Arrivare agli interventi strutturali necessari non sarà comunque così semplice. In Regione, il dipartimento tecnico, su indicazione del Genio civile di Caltanissetta, ha appena provveduto a nominare il rup e il tecnico, che supporterà l’attività istruttoria per la progettazione degli interventi. E’ prevista, inoltre, la redazione del documento delle indicazione della stazione appaltante.
La macchina della burocrazia regionale, seppur a fine ottobre, si è messa in moto. Bisognerà procedere per arrivare all’affidamento finale dei lavori e per ripristinare una struttura, che se interdetta, praticamente spacca in due l’area che ricade nei Comuni di Gela e Butera.