ROMA (ITALPRESS) – Ancora attive moratorie per un valore complessivo di circa 64 miliardi, a fronte di poco più di 570 mila sospensioni accordate. Sono i principali risultati della rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte Mef, Mise, Banca d’Italia, Abi, Mediocredito Centrale e Sace.Sulla base di dati preliminari, riferiti all’8 ottobre, sono ancora attive moratorie su prestiti del valore complessivo di circa 64 miliardi, pari a circa il 23% di tutte le moratorie accordate da marzo 2020 (circa 280 miliardi). Si stima che tale importo faccia capo a poco più di 570 mila richiedenti, tra famiglie e imprese. Le moratorie attive a favore di società non finanziarie riguardano prestiti per circa 51 miliardi. Per quanto riguarda le Pmi, sono ancora attive sospensioni per poco meno di 49 miliardi. La moratoria promossa dall’Abi riguarda al momento 2 miliardi di finanziamenti alle imprese. Sono attive moratorie a favore delle famiglie a fronte di prestiti per 9 miliardi, di cui 2 per la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa. Le moratorie dell’Abi e dell’Assofin rivolte alle famiglie riguardano prestiti per circa 1 miliardo. Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d’Italia, si stima che le richieste di finanziamento pervenute agli intermediari fino all’8 ottobre siano pari a oltre 1,83 milioni, per un importo di finanziamenti superiore a 160 miliardi. Sono stati erogati prestiti a fronte di circa il 94% delle domande. Il Mise e Mediocredito Centrale segnalano che sono 2.493.551 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia, per un importo complessivo di oltre 204,5 miliardi. Salgono a circa 29,1 miliardi, per un totale di 3.364 operazioni, i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell’ambito di “Garanzia Italia”. Crescono inoltre a 19,5 miliardi i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 3.351 richieste di Garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata.(ITALPRESS).