Gela. Una seduta di question time, quella tenutasi in serata, che già risente di ciò che sta accadendo con le trattative per la nuova giunta. Il consigliere comunale dell’Udc Salvatore Incardona ha subito lasciato l’aula. Un’uscita decisamente anticipata, a rimarcare che ai centristi non piace affatto la possibilità che non ci sia spazio per la riconferma dell’assessore Danilo Giordano né per il rinnovo del patto politico con il sindaco Lucio Greco. Sembra piuttosto concreta, infatti, la pista che porterebbe ad una giunta, senza Udc. Dai banchi di opposizione, come era inevitabile, il capogruppo di “Avanti Gela” Salvatore Scerra ha chiesto chiarezza e tempi certi per capire quale sarà l’immediata prospettiva amministrativa. Scerra si è rivolto alla presidenza dell’assise civica, mentre in aula faceva il suo ingresso proprio il sindaco Lucio Greco.
Nel corso della seduta, sono state approvate le due mozioni proposte dal consigliere del Movimento cinquestelle Virginia Farruggia. La grillina ha voluto impegnare l’amministrazione comunale, anzitutto su un piano complessivo per implementare la percentuale delle sterilizzazioni canine. I branchi di randagi sono ancora un problema, in diverse zone della città, come testimoniato dal consigliere di Fratelli d’Italia Sandra Bennici, che ha raccontato di essersi trovata ai cani, nella zona delle mura Timoleontee. Per il consigliere Farruggia, sono possibili misure di supporto anche per proprietari che non abbiano le necessarie risorse economiche per provvedere alla sterilizzazione dei loro cani. L’aula ha detto sì. Il voto favorevole è arrivato anche per la mozione, sempre della grillina Farruggia, che invece prevede la messa in sicurezza di alcune arterie viarie della città, che negli anni si sono dimostrate molto pericolose, con una percentuale assai elevata di incidenti, spesso con feriti. Con la mozione, si indicano soluzioni che vadano a ridurre la velocità, anche senza dossi artificiali. Il sì dell’aula è stato pronunciato, infine, sulla mozione del leghista Emanuele Alabiso, che ha chiesto una manutenzione generale dell’impianto sportivo “Mattei” di Macchitella, anche con la collocazione di una mini tribuna modulare, così da ospitare in maniera adeguata il pubblico.