Gela. “L’accordo del 6 novembre sugli investimenti di Eni viene confermato. Abbiamo chiesto l’incontro per accelerare i tempi e avere certezze sul futuro di centinaia di famiglie”.
“Subito gli ammortizzatori sociali”. Il sindaco Domenico Messinese commenta così l’esito dell’incontro tenutosi al ministero dello sviluppo economico sul caso Eni, insieme ai funzionari dello stesso ministero, al presidente della regione Rosario Crocetta e ai suoi tecnici, e ai responsabili di Invitalia. “Gli ammortizzatori sociali straordinari – continua – devono scattare entro novembre. La regione si è impegnata a concludere l’intera procedura. Inoltre, lo stesso Crocetta ha detto sì alla perimetrazione di tutte le aree da bonificare della zona industriale. Le bonifiche, sia chiaro, saranno a carico di Eni”.
“Un lavoro di anni sintetizzato in poche settimane”. Una linea confermata dall’assessore Simone Siciliano che da diverse settimane è impegnato nella definizione dei punti più caldi dell’accordo di programma. I cantieri in fabbrica potranno partire solo davanti a tutte le condizioni previste. “I lavori nell’area ex Isaf sono fermi – dice proprio Siciliano – a seguito di approfondimenti richiesti dalla prefettura sul tipo di scorie presenti. Al porto isola, invece, si devono definire la tipologie d’intervento rispetto ai rifiuti speciali prodotti. Siamo andati oltre. Abbiamo illustrato ai presenti le nostre linee di riferimento. Bonifiche, in primis, e poi ripresa della portualità e sgravi fiscali per chi intenda investire nel nostro territorio. Abbiamo sintetizzato un lavoro di anni in pochissime settimane”.
“Non è più il tempo degli inviti ufficiali…”. Non è ancora certa la data del prossimo tavolo ministeriale ma Messinese cerca, ancora una volta, di allontanare le critiche mosse da sindacati, Confindustria e Legacoop. “Non è necessario un invito ufficiale – dice – chi ha contributi da dare lo può fare venendo al Comune. E’ ora di finirla con chi sfrutta queste occasioni solo per fare sterile presenzialismo. Noi siamo andati a Roma per progettare e non per spendere inutili parole”. Nella delegazione che ha raggiunto Roma, c’erano anche gli assessori Francesco Salinitro e Ketty Damante oltre al presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia.
