Gela. Sono state ore di paura, quelle che si sono vissute nel pomeriggio di oggi, all’interno del carcere di Balate. Un detenuto, in base ai riscontri emersi, ha aggredito un agente della polizia penitenziaria, impossessandosi delle chiavi di altre celle. Pare che le abbia aperte, liberando altri ristretti. E’ montata una protesta e qualcuno ha dato fuoco ad alcuni materassi. Il clima di tensione si è man mano stemperato, con la concessione di una telefonata, chiesta da uno dei detenuti. L’agente aggredito è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele”.
A riferire i particolari, è il segretario nazionale “PolGiust” Francesco Davide Scaduto. “Non è più possibile lavorare con sufficiente serenità presso l’istituto gelese. Oramai – dice – sembrerebbe essere diventata una cattiva abitudine da parte dei detenuti, quella di aggredire i poliziotti penitenziari per ottenere propri benefici. Chiediamo al provveditore un suo autorevole intervento affinché si attivino immediatamente i protocolli che diano le dovute risposte ai detenuti che hanno protestato”.