Gela. Ieri, durante il tavolo di confronto della maggioranza, i renziani di Italia Viva hanno lasciato anticipatamente la riunione, non condividendo il solco del ragionamento sulla “nuova” giunta, che non ha ancora preso forma. Uno dei coordinatori cittadini del partito, l’avvocato Rochelio Pizzardi, che ha partecipato al vertice dei pro-Greco, ha spiegato di non accettare una discussione, quasi completamente assorbita dalla “divisione dei posti”. Il criterio di assessori solo in rappresentanza di gruppi politici, presenti all’assise civica, taglierebbe fuori proprio Italia Viva, priva di consiglieri comunali. I renziani in realtà un confronto con il sindaco Lucio Greco l’avrebbero voluto avere ben prima dell’azzeramento. La presa di posizione di Pizzardi, comunque supportata dal resto del partito locale, pare aver convinto il sindaco. C’è stata un’interlocuzione telefonica tra il primo cittadino e Pizzardi. Greco ha contattato il coordinatore renziano, chiedendo di avere un incontro.
Potrebbe essere il tentativo di fare definitivamente chiarezza sulla posizione di Italia Viva, che con l’assessore Cristian Malluzzo, fino ad oggi, ha supportato l’azione amministrativa. L’assessore, nonostante l’azzeramento, questa mattina era alle “Benedettine”, insieme al sindaco, per l’avvio delle lezioni degli alunni della “Solito”. Probabilmente, con la giunta azzerata e in attesa di concludere le verifiche politiche, il sindaco vuole evitare ulteriori strappi.