Gela. Dopo le tante polemiche e un’inchiesta giudiziaria ancora in corso, arriva il bando di gara per assegnare l’appalto del servizio di sosta a pagamento in città. 150 mila euro, presuntivamente, per un anno.
Manca il regolamento. Nell’affare delle strisce blu ci sono in ballo quasi mille stalli a pagamento. Le tariffe orarie fissate vanno da un minimo di 40 ad un massimo di 60 centesimi per gli stalli a raso e 1 euro al giorno per quelli in struttura. Le condizioni, però, non mancano. “Se nel corso del periodo contrattuale del servizio – si legge nel capitolato d’appalto – il regolamento comunale sulla sosta subirà adeguamenti, la ditta affidataria dovrà adattarsi alle nuove disposizioni previste in detto servizio senza nulla a pretendere”. Le regole, quindi, possono anche cambiare.
L’inchiesta e i ritardi denunciati. Da settimane, il presidente della commissione sviluppo economico Terenziano Di Stefano lamenta il blocco dell’intero iter per l’approvazione del nuovo regolamento sulla sosta a pagamento. Pronto da quasi un anno e ancora non arrivato in consiglio comunale. Negli scorsi giorni, lo stesso Di Stefano è stato sentito dai militari della guardia di finanza interessati ad acquisire informazioni utili. Almeno il venticinque percento degli introiti derivanti dalle sanzioni irrogate, inoltre, verranno incassati dall’azienda che si aggiudicherà l’appalto. Il termine ultimo fissato per la presentazione delle buste con le relative offerte è fissato per il 12 marzo.