Gela. E’ rottura tra i sindacati dei metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm e la dirigenza del gruppo Eurotec.
Un pacchetto da quaranta ore di sciopero. I segretari provinciali Orazio Gauci, Angelo Sardella e Nicola Calabrese hanno deciso di definire un pacchetto di sciopero da quaranta ore. Non c’è stato nessun accordo ne’ sul contratto di secondo livello ne’ sulle retribuzioni arretrate. Il confronto si è svolto nella sede aziendale. Da questa mattina, i circa settanta dipendenti presidiano l’ingresso dello stabilimento di contrada Brucazzi. Le tensioni tra dirigenza, lavoratori e sindacati vanno avanti da diversi mesi. Non a caso, gli operai Eurotec si sono uniti alle proteste organizzate dai colleghi dell’indotto davanti ad una riduzione del carico lavorativo all’interno della raffineria Eni che sta mettendo in ginocchio praticamente tutte le aziende dell’indotto. Proprio Eurotec, da anni, è impegnata tra gli impianti di raffineria. Non è da escludere che nelle prossime ore possano tenersi nuovi incontri anche se la distanza tra le parti appare netta.