Gela. Per chi la domenica seguiva Spadetto, Rotondi, Vegna piuttosto che Levacovich o Franciel sarà un tuffo al cuore. Un lavoro certosino, ma soprattutto un racconto fotografico di quasi 90 anni di calcio a Gela ma anche siciliano. Lorenzo Raniolo, appassionato di calcio, ci è riuscito con una pubblicazione ricca di materiale fotografico storico.
E’ la raccolta più completa, dettagliata e puntigliosa delle partite del Gela e dei suoi protagonisti in quasi un secolo di vita. Il libro fa tornare in mente forti emozioni, personaggi che appartengono alla storia del calcio gelese, centinaia e centinaia di protagonisti: giocatori, tecnici, dirigenti che hanno costruito questo secolo di calcio.
Tante domeniche passate allo stadio, al vecchio Giardinelli (poi denominato “Vincenzo Presti”) prima attraverso l’U.S Gela, poi il Terranova, la Juventina, la Juve Gela e, infine, il Gela Calcio. La città è stata sempre rappresentata calcisticamente da una realtà sportiva che, con la sua grande storia, ha dato tanto negli anni ai gelesi.
Nel 2011, dopo la rinuncia, la difficile ripartenza in Terza Categoria. Nello sport però tutto si evolve, e non è affatto detto che anche le generazioni future debbano vedere preclusa al Gela la scalata ai maggiori campionati, consoni al blasone calcistico della città.
“Per questo ho voluto raccontare – dice Lorenzo Raniolo – attraverso un libro veramente inedito, che ha richiesto una lunga e paziente attività di ricerca in archivi e biblioteche, e la consultazione di tanti giornali ingialliti dall’usura del tempo, questa fantastica storia calcistica. Con l’imponente materiale a mia disposizione, ho avuto la possibilità di illustrare con ricchezza di particolari l’andamento di ogni stagione, corredando inoltre i testi con fotografie inedite dei maggiori personaggi delle varie epoche. Per portare a compimento questo volume, abbiamo sudato le proverbiali sette camicie ma alla fine, con orgoglio, si può affermare di aver ricostruito (a parte poche inevitabili mancanze) le oltre duemila gare ufficiali di campionato, Coppa Italia, Play-off e Play-out, le classifiche e tutte le statistiche e soprattutto. Dopo varie ricerche sui tabellini ho potuto constatare che, il popolarissimo radiocronista Sandro Ciotti, non hai mai vestito la casacca giallorossa, anche se tutti ne parlavano”.