Gela. Chiuse le indagini e, adesso, dovranno rispondere all’accusa di aver organizzato un giro d’incontri sessuali a pagamento tra Gela, Butera e Niscemi.
Ragazze dell’est per incontri sessuali a pagamento. Il cerchio investigativo si è stretto intorno a tre cittadini romeni. Nicolae K., Dragos O. e Mariana D. avrebbero fatto da tramite tra alcune ragazza dell’est e i clienti, tutti della zona. A fare da intermediari, anche due cittadini italiani. I magistrati della procura sono pronti a chiederne il rinvio a giudizio. Al centro del presunto giro di prostituzione, ci sarebbero state solo ragazze arrivate dall’est, soprattutto dalla Romania. Alcune di loro sarebbero state impegnate anche in aziende agricole del territorio. Negli scorsi mesi, due degli indagati, Nicolae K. e Dragos O., difesi dagli avvocati Giuseppe Fiorenza e Carmelo Tuccio, riuscirono a lasciare il carcere di Balate, ottenendo gli arresti domiciliari. Rimane reclusa nel carcere di Agrigento, invece, Mariana D. che avrebbe tentato di allontanarsi dall’Italia prima dell’arresto. Nel corso delle indagini, sono state sentite alcune delle presunte vittime del sistema d’incontri a pagamento. Gli indagati, come confermato dai rispettivi legali, hanno sempre escluso di aver fatto da tramite per i presunti incontri.