Gela. Chiarezza sui loro compiti e sulle attività da svolgere, soprattutto alla luce delle ulteriori funzioni attribuite al neo segretario generale del Comune Pietro Amorosia. Gli organismi di controllo. Al centro delle richieste, ci sono i componenti dei due organismi di controllo interni a Palazzo di Città. In totale, sono cinque i membri dell’organismo indipendente di valutazione e del nucleo per il controllo di gestione. Un anno fa, l’allora sindaco Angelo Fasulo scelse Giovanbattista Mauro e Nunzio Brentino come componenti dell’organismo indipendente di valutazione mentre Emanuele Antonuzzo, Fabio Collorà e Franco Volasini vennero inseriti nel nucleo per il controllo di gestione. Nelle ultime settimane, sarebbe maturata l’intenzione di chiedere lumi proprio al segretario generale. Si pensa ad un incontro di modo da definire le aree d’intervento e i compiti da svolgere. Si tratta di due organismi incaricati di effettuare controlli e valutazioni non solo sulla qualità del lavoro svolto tra gli uffici del municipio ma anche sulle prestazioni rese.
Le nuove funzioni del segretario generale. Di recente, però, il sindaco Domenico Messinese ha optato per un rafforzamento dei compiti assegnati al segretario generale Amorosia. In sostanza, il segretario generale avrà praticamente carta bianca per la “riorganizzazione complessiva dell’ente, la dotazione organica, l’assetto organizzativo del personale, la predisposizione dei regolamenti interni e i criteri di valutazione dei dirigenti e dei responsabili di posizione organizzativa”. Ma ad Amorosia vengono assegnati altri compiti. Sarà lui a garantire “l’assistenza giuridico amministrativa ai dirigenti e agli organi dell’ente” e avrà responsabilità anche sul fronte “della trasparenza e dell’integrità della pubblica amministrazione”. Al neo segretario generale, con diverse esperienze alle spalle in enti comunali siciliani e non solo, è stata assegnata anche “la prevenzione della corruzione e dell’illegalità”. Così, i professionisti componenti dei due organismi del Comune potrebbero chiedere nuovi chiarimenti.
