“Ha calunniato due magistrati”, aperto processo per Di Blasi

 
0
Il presidente dell'associazione "Aria nuova" Saverio Di Blasi

Gela. L’accusa è di calunnia. I pm della procura di Catania la contestano al presidente dell’associazione “Aria nuova” Saverio Di Blasi. Secondo i magistrati, avrebbe ingiustamente accusato gip e pm, che all’epoca si occuparono, in tribunale a Gela, di una denuncia che era stata formalizzata dallo stesso Di Blasi, da anni attivo sul fronte ambientale. Quel procedimento fu archiviato. Di Blasi, che propose anche un’opposizione, sempre respinta, decise di presentare una denuncia nei confronti dei due magistrati, gli atti passarono alla procura etnea. Anche in questo caso, non vennero ravvisati gli estremi per dar seguito al procedimento a carico dei magistrati, ritenuti del tutto estranei ad eventuali omissioni. L’accusa, invece, è stata formalizzata proprio nei confronti di Di Blasi, che è finito a processo. Uno dei magistrati che si è ritenuto calunniato, il pm Antonio D’Antona, si è costituito parte civile nel giudizio. Il dibattimento è stato aperto ieri, davanti ai giudici del tribunale di Catania. La difesa di Di Blasi, sostenuta dall’avvocato Salvo Macrì, ha chiesto l’acquisizione di alcuni fascicoli che riguardano le segnalazioni dell’ambientalista.

I magistrati di Catania sono certi che le accuse mosse al pm D’Antona e all’allora gip e presidente del tribunale, Paolo Fiore, siano del tutto infondate, al punto da costituire calunnia. Il presidente dell’associazione “Aria nuova” sarà sentito in aula. La prossima udienza è fissata per marzo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here