Gela. “Decisivi saranno i prossimi quindici giorni. Avremo la possibilità di fare un monitoraggio quasi completo dei conti del Comune”. “Con le royalties abbiamo evitato il peggio…”. L’assessore Fabrizio Morello, subentrato a Fabrizio Nardo ma con compiti che riguardano quasi esclusivamente l’aspetto finanziario dell’ente, non nasconde, comunque, le criticità. “I debiti fuori bilancio, pur in assenza di una stima chiara – continua – ci sono e sono ancora molto pesanti per gli equilibri finanziari del Comune. Ci troveremo nuovamente ad affrontarli”. Allo stato attuale, le casse di Palazzo di Città hanno appena introitato i circa quattordici milioni di euro versati, come royalties estrattive, dal gruppo Eni. “Sono stati incassati quelli per il 2014 – spiega Morello – fortunatamente, questi fondi sono arrivati. Non lo nascondo, si sono rivelati fondamentali per evitare seri problemi di tenuta dei conti. In questo modo, siamo riusciti a garantire gli stipendi ai dipendenti. Adesso, il vero obiettivo sarà quello di riportare i fondi delle royalties all’uso per il quale sono previsti. Non possiamo permetterci di deviarne continuamente la funzione. Dovranno servire solo ed esclusivamente allo sviluppo di attività economiche del territorio. Al momento, però, sono stati decisivi in un altro versante”. Morello e i suoi tecnici, quindi, dovrebbero concludere il monitoraggio con l’avvento del prossimo mese di settembre. In attesa, non c’è solo il consuntivo 2014 da portare in aula ma, soprattutto, il bilancio di previsione 2015: sempre che, come accaduto già in passato, non si opti per la soluzione di un’approvazione quasi natalizia.
