Gela. Poteva essere una strage quella di ieri pomeriggio in via Salina, al Lungomare. Dovrà rispondere di tentato omicidio Emanuele Cauchi, 32 anni, incensurato. Ha ferito con una sega due cittadini, “colpevoli” di aver chiesto l’intervento dei vigili urbani.
Cauchi era stato multato e per risposta ha ferito due giovani e strattonato la vigilessa. Il giovane ingegnere è stato operato alla mano. Ha rischiato l’amputazione di alcune dita. Sull’argomento è intervenuto il sindaco Domenico Messinese. “Esprimo solidarietà sia alla vigilessa che ai due cittadini che hanno compiuto un gesto di civiltà. La violenza non può essere mai giustificata. Mi sono sincerato sulle condizioni del giovane ingegnere. Ho parlato con i medici e so che sta meglio”.
Alle 11 conferenza stampa in commissariato.