Gela. Due provvedimenti di sospensione e l’avvio di una procedura di licenziamento per altrettanti operatori di Enimed.
L’incidente di giugno. La decisione arriva a conclusione delle verifiche interne condotte dai tecnici del gruppo dopo l’incidente sul lavoro che, a giugno, coinvolse due operai. Entrambi vennero colpiti da un getto di vapore, probabilmente a causa della rottura di un manicotto. Riportarono ustioni. Le decisioni sono state comunicate anche ai sindacati del settore. Non a caso le segreterie provinciali di Filctem, Femca e Uiltec hanno avviato una procedura di “raffreddamento” necessaria a contestare i provvedimenti. Adesso, la vicenda dovrebbe trasferirsi fra i tavoli dell’ufficio provinciale del lavoro di Caltanissetta. L’obiettivo sindacale, a questo punto, è soprattutto quello di ottenere la revoca del provvedimento più grave, quello di licenziamento di uno degli operatori finiti al centro delle verifiche. Qualora non si arrivasse ad un accordo, potrebbero aprirsi le porte dei tribunali.
