Gela. Ha aggredito con un’arma da taglio due uomini e un vigile urbano davanti uno stabile di via Salina, sul lungomare Federico II di Svevia. E’ stato fermato l’uomo protagonista di lunghissimi momenti di terrore. Tutto sarebbe scaturito da un verbale che un agente di polizia municipale gli stava elevando: la sua vettura, infatti, era parcheggiata davanti l’ingresso dello stabile. La furia dell’uomo si è scagliata contro due giovani. Uno ha subito ferite da taglio alla mano; l’altro, disabile, ha rischiato di essere colpito alla testa. L’agente di polizia municipale è stata più volte colpita e strattonata. Sul posto, sono arrivati i colleghi del vigile urbano, gli agenti di polizia e i carabinieri, oltre al personale della Sicurezza.
L’aggressore si è subito allontanato, per poi ritornare in via Salina. Avrebbe inseguito i due giovani fin dentro lo stabile: li riteneva responsabili dell’arrivo degli agenti di polizia municipale. Anche un’altra donna è stata colpita. I due feriti sono stati trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele mentre l’aggressore è stato condotto al commissariato di polizia di via Zucchetto.
