Gela. La notizia del giovane ventitreenne costretto a quasi un mese di quarantena obbligatoria e ad un’attesa per l’esito del tampone molecolare superiore alle 48 ore, ha suscitato la reazione di diversi cittadini che unanimi evidenziano e lamentano a gran voce i disservizi da parte dello Spemp. Una situazione insostenibile che costringe interi nuclei familiari ad una quarantena senza fine, in attesa di un esito che senza spiegazioni tarda ancora ad arrivare. Ad aggravare tutto ciò si aggiunge anche l’inesistente supporto da parte dell’Asp di Caltanissetta, diretta dal manager Alessandro Caltagirone. “Risultato mio marito positivo dal primo agosto, ci sottoponiamo a tampone io, mia madre e mio padre – racconta una signora – L’esito del tampone viene comunicato a me e a mio padre, mentre mia madre, non ricevendolo, viene successivamente ricontattata per recarsi a contrada Brucazzi per sottoporsi nuovamente a tampone. Risulta evidente che l’Asp abbia smarrito il suo tampone. Siamo abbandonati – afferma esasperata – infatti, nonostante i vari numeri di telefono a disposizione, l’Asp continua a non rispondere”.
Alle frequenti telefonate di chi pretende almeno valide spiegazioni, i sanitari dei call center continuano pure a rispondere infastiditi con toni piuttosto sostenuti. “Sono risultato positivo giorno 21 luglio e tra il 25 e il 14 agosto sono stato sottoposto a tre tamponi. In merito all’ultimo tampone, però, non ho ancora ricevuto nessun esito e contattandoli telefonicamente ho ottenuto solo risposte sgarbate – racconta Salvatore Perna – Precisato loro che devo rientrare in Germania per lavoro, l’unica risposta ottenuta è stata quella che non è colpa loro se io ho contratto il virus – continua – da giorno 14 agosto, inoltre, nessuno più ha risposto alle mie frequenti telefonate”. Tale situazione, purtroppo, riguarda un numero elevato di cittadini che tutt’ora non ottengono risposte dallo Spemp, ma una probabile soluzione viene avanzata dal presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito che ha deciso di ricorrere all’App Immuni per poter ottenere l’esito del proprio tampone. Riscontrati anche dal presidente del consiglio comunale i tempi eccessivamente lunghi per il rilascio dell’esito del tampone, invita tutti a scaricare l’App Immuni così da poter verificare l’avvenuta comunicazione dell’esito.
