Una stagione estiva ben diversa da quella attesa per i cittadini di Gela, i quali speravano di poter finalmente lasciarsi alle spalle il lungo periodo di chiusure e isolamento e godersi l’estate, prendendo il sole, rilassandosi e perché no, curiosando in rete per trovare il bonus del casino online. Purtroppo, però la situazione non è delle migliori; continua a preoccupare il drammatico aumento dei contagi che ha riguardato in queste ultime ore la zona, recentemente passata da zona rossa a bianca e ora nuovamente in rischio.
I maggiori responsabili sembrerebbero essere gli eventi festivi che nelle scorse settimane hanno avuto luogo, si parla di più di sessanta celebrazioni di nozze solo nel Duomo, un numero molto alto se si pensa al contorno che questi eventi portano con sé: non solo riti, ma anche banchetti e feste, dalle quale sarebbero emersi poi una decina di focolai. Basta molto poco poi perché la situazione sfugga rapidamente di mano, impedendo tracciamenti sicuri e manovre di contenimento diverse dalla zona rossa.
Il green pass: un alleato?
Il tanto discusso green pass, al centro delle polemiche e degli interventi anche politici più recenti, potrebbe in questa fase risultare decisivo per arginare, o almeno tentare di, questa nuova ondata che preoccupa non poco i cittadini e le attività commerciali.
A prendere misure forti in questa direzione si è esposto anche il sindaco, Lucio Greco, il quale ha disposto l’obbligo di esibire il green pass agli assessori prima di partecipare alle riunioni della giunta, una mossa che sicuramente non ha accontentato tutti. Nel suo discorso, il primo cittadino ha anche ribadito la centralità della vaccinazione per poter guardare avanti e uscire da questa pandemia. È necessario anche continuare a proteggersi con mascherine e distanziamento: l’estate, come l’anno scorso, rischia di diventare occasione di scambi maggiori e di un ritorno alle abitudini pre- pandemia. Tutti ci auspicheremmo questo fosse possibile, è certo, ma ci si rende rapidamente conto di quanto abbassare la guardia rappresenti un pericolo per la salute di tutti.
Quali attività conviene fare
Purtroppo, si è visto come anche in un centro come Gela poco distante da Catania, i contagi si siano moltiplicati e rimane da comprendere l’impatto dei grandi movimenti di persone come quelli causati dalle vacanze, soprattutto movimenti interni quest’anno, da una regione all’altra o anche all’interno dei confini regionali, e delle recenti manifestazioni, che hanno coperto l’Italia intera, spesso riunendo negli stessi luoghi anche molti italiani senza dispositivi di protezione.
L’invito è quindi quello alla prudenza, rinnovato alle porte di agosto, sperando di riuscire ad approfittare di godere ancora di un poco d’estate nelle nostre belle zone, non dimenticando la possibilità di prendersi del tempo per stare all’aria aperta, riscoprire un hobby, recuperare il contatto con la natura, fare sport da soli o in gruppo. Tutte attività che garantiscono riposo e benessere e ci tengono, per la loro stessa natura, lontani da situazioni potenzialmente rischiose. Ci è chiesto nuovamente di fare uno sforzo al fine di tutelare la nostra salute e quella di chi ci sta vicino, lavorando giorno dopo giorno per un domani sostenibile.
(pubbliredazionale)