Gela. Siciliacque riduce di ventri litri al secondo le forniture destinate al serbatoio di Caposoprano e già da oggi la distribuzione varierà. Per Caltaqua, infatti, si passerà da “h24” (almeno sulla carta), ad una distribuzione “tutti i giorni”, quindi dalle 4 del mattino fino alle 16. Dovrebbe rimanere invariata invece la distribuzione per le aree coperte dal serbatoio Spinasanta. Una nota di Siciliacque, per ora informale, è già stata anticipata alla società italo-spagnola, che gestisce il servizio in città. A fine giugno, l’Ati, l’amministrazione comunale e i manager di Caltaqua, hanno presentato il progetto per l’uso delle acque dei pozzi Pantanelli, che dovrebbe servire ad alleviare il taglio delle forniture, appena confermato dal sovrambito di Siciliacque.
La gestione privata del servizio idrico continua però a riservare scelte che non appaiono per nulla a tutela degli utenti, che invece pagano regolarmente bollette, spesso “d’oro”.
invece di parlare inutilmente della pubblicita’ della casa di moda andiamo a fare la rivoluzione che ancora nel 2021 siamo con l’acqua razionata!!!vergogna!!!!!!!!
Ma le bollette saranno dimezzate come l’acqua? O al solito noi paghiamo sia caltaqua che le cisterne? Vergogna. Paghiamo l’acqua come se fosse prosecco e poi siamo sempre senza e dobbiamo pagare per le casse per cucinare e le cisterne per lavarci. Nessuno mai è riuscito e riuscirà a fare nulla… Potrebbero metterci pure il papa a fare il sindaco.