Gela. “Nessun trattamento di favore per i consiglieri comunali”. Il presidente dell’assise civica Salvatore Sammito taglia sul nascere ogni sospetto che aleggia intorno alla vicenda della positività del consigliere Sandra Bennici e dei successivi accertamenti sugli altri componenti del civico consesso. Tutti infatti, compresi funzionari e dipendenti che operano in consiglio, sono stati sottoposti a tampone e nessuno è risultato positivo. La negatività è stata confermata e Sammito ribadisce che tutti i protocolli sono stati rispettati. “Io stesso ho trasmesso tutti i dati ad Asp, compresi quelli relativi ai dispositivi di sicurezza e di prevenzione adottati in maniera rigida durante i lavori d’aula”, dice il presidente. Sammito infatti spiega, che in base al protocollo, è stato accertato, anche attraverso l’analisi delle immagini televisive, che nessuno dei consiglieri è stato a contatto per oltre quindici minuti consecutivi e a meno di due metri con il consigliere Bennici, poi risultata positiva. Tanti dubbi si sono concentrati sulle ultime sedute, convocate per la trattazione del bilancio di previsione 2021.
“L’aula già da alcuni mesi è stata adattata ai protocolli contro il contagio da Covid – dice ancora Sammito – ci sono i plexiglass divisori, ogni consigliere ha un proprio microfono e inoltre ci sono sistemi per il rilascio di igienizzante. Spero che tutte queste polemiche possano cessare. E’ stata Asp direttamente ad indicare la non necessità di quarantena per i consiglieri, ripeto risultati tutti negativi. Poi, ogni componente dell’assise civica può essere libero di scegliere l’isolamento domiciliare, ma non c’è alcun obbligo, come ha spiegato Asp”. Sicuramente, la positività al Covid di uno dei consiglieri comunali ha spiazzato il resto dell’assise civica, anche se fortunatamente non ci sono state ulteriori conseguenze.
