Gela. L’ambulanza medicalizzata per gli interventi di emergenza, ma senza medico. Come avevamo riportato negli scorsi giorni, per gli operatori locali ci sono seri problemi e con poco personale a disposizione, anche la copertura delle emergenze è a rischio. La segreteria aziendale della Uil-Fpl, con Giuseppe Di Fede, ha scritto al responsabile del servizio 118 sul territorio, chiedendo un incontro. “Molte volte l’equipaggio in ambulanza è rimasto sprovvisto di medico a bordo e ancora più di un autista-soccorritore – spiega Di Fede – lasciando in turno un infermiere e un autista-soccorritore. Questi lavoratori, medici, infermieri e autisti-soccorritori hanno operato e operano in silenzio con tanta generosità professionale e spirito di sacrificio, sacrificando spesso le relazioni familiari ed esponendosi a rischi, tutti noi abbiamo elogiato la loro dedizione, il loro senso di responsabilità e li abbiamo definiti eroi”.
Senza medico e con poco personale, le emergenze diventano a rischio anche per gli operatori.