Gela. Carmelo Casano insiste: la prima seduta di Consiglio comunale va annullata. Secondo l’esponente del Megafono il mancato giuramento alla prima adunanza di un consigliere comunale neo eletto (Enzo Giudice del M5S) è motivo di annullamento.
Il mancato giuramento di un consigliere comunale impedisce – si chiede Casano – all’organo consiliare di entrare nel pieno delle proprie funzioni? Sembrerebbe di sì se il caso si verifica nel territorio della Regione Siciliana, in cui il legislatore ha preferito rendere più aggravata ed articolata la procedura per l’immissione nelle funzioni di ogni singolo consigliere”.
La disciplina nazionale è oggi regolamentata dal Testo Unico degli enti locali che sull’argomento si presenta particolarmente scarna. I consiglieri entrano in carica all’atto della proclamazione ma la Regione Siciliana, godendo di potestà esclusiva in materia, ha legiferato autonomamente sulla questione.
L’esercizio della funzione connessa al rispettivo mandato elettivo è subordinata al giuramento ed alla convalida dell’avvenuta proclamazione ad opera dell’organo consiliare;
Appare evidente che l’assenza di un consigliere alla prima votazione , non si può procedere alla fase successiva che è l’elezione del Presidente del Consiglio.
Nella seduta precedente del 23 luglio si è proceduto alla votazione del Presidente del Consiglio (non eletto ) con Giudice assente.
Il caso Trufolo. In verità noi ricordiamo che due legislature fa più volte un consigliere non riuscì a giurare per motivi di sicurezza (Grazio Trufolo per una protesta in atto di alcuni lavoratori) ma le sedute vennero ugualmente giudicate valide.