Gela. Servono solo delle integrazioni documentali, ritenute però minime. Potrebbe sbloccarsi entro fine agosto la procedura per il rilascio dell’ultima autorizzazione, quella comunale, che consentirebbe l’avvio dei lavori edili del progetto “Argo-Cassiopea”. La base a terra per il gas assorbe l’investimento maggiore di Eni, attraverso Enimed. Questa mattina, c’è stato un confronto con i manager della multinazionale, come riferito ad inizio settimana. “Mancano veramente solo delle integrazioni piuttosto semplici – spiega l’assessore Terenziano Di Stefano – si dovrà anche decidere se è previsto il versamento delle somme per gli oneri di urbanizzazione. Ma parliamo di aspetti che si possono superare in pochi giorni. I progettisti di Eni provvederanno già da domani a trasmettere la documentazione che il Comune ancora non ha, ma che comunque è già nella disponibilità dell’azienda”. Nel corso delle verifiche condotte oggi, il dirigente Emanuele Tuccio, che sta seguendo la procedura, ha illustrato i particolari della procedura istruttoria e sono stati toccati anche punti relativi alla disciplina dell’antiincendio.
Passaggi tecnici che vengono considerati di semplice definizione. L’azienda e i sindacati, nell’ultimo periodo, avevano sollevato preoccupazioni per i tempi troppo lunghi nel rilascio dell’autorizzazione comunale, considerata fondamentale per l’avvio dei primi lavori edili. Sembra che la conclusione dll’iter possa essere vicina, per un programma di investimento sul gas considerato strategico anche a livello ministeriale e che assicurerebbe maggiore occupazione, anche per l’indotto.